Tuesday, April 20, 2010
US Secretary of State Hillary R Clinton is wasted
Sunday, January 11, 2009
Senator Hillary Rodham Clinton intervistata a Matri
ASCOLTI RECORD (99% DI SHARE IN SECONDA SERATA) PER LA PUNTATA SPECIALE DI MATRIX CON LA PRESIDENTE RODHAM CLINTON: MENTANA SVELA IMPORTANTI SCOOP SUL FUTURO CINEMETOGRAFICO DI HILLARY E SU UNA SUA POSSIBILE PARTECIPAZIONE ALLA SERIE CULT “LOST”. CON VOCI DI UNA MATERNITA’ IN ARRIVO…
(termina la sigla e si rientra in studio con primo piano sul Dott. Mentana)
M - Si, buonasera, do il benvenuto al nostro pubblico a questa nuova, importante puntata della nostra trasmissione. Vi prego di accogliere con un applauso il nostro graditissimo ospite di questa sera… la Presidentessa del Consiglio, signora Hillary Rodham Clinton…
(applausi scroscianti, entra la Presidente con un vestito La Perla nero, di lana, leggermente gessato, camicia Zegna e cravatta Hermes, gemelli d'oro con diamante incastonato, scarpe rigorosamente Prada, a punta, e una pashmina. Entra in studio e saluta affettuosamente il pubblico, accenna passi di danza tipo Michelle Obama)
H - Buonasera…
M - Buonasera Presidentessa… e grazie per aver accolto il nostro invito.
H - Per favore mi chiami Presidente… il mio lato femminile è presente anche se Lei ci fa il favore di non inventarsi parole che non esistono nella lingua italiana
M - D'accordo, Sua Altezza Presidenziale!
H – Mettiamo subito
in chiaro una cosa: intendo incrociare le gambe e non porto le mutandine, quindi niente inquadrature dal basso, chiaro?
M - D'accordo, non si preoccupi. Del resto qui a Matrix siamo in una grande famiglia.
(applausi)
H - Andiamo al dunque, Mentana…
M - D'accordo... ma mi permetta di chiederle se per caso ha fretta... la sento sbrigativa. Mi perdoni la provocazione.
H - Ma certo che ho fretta... ho il mio jet personale parcheggiato in una pista di Fiumicino. Sta bloccando tutto il traffico dello scalo. Sa, non vorrei causare disagi all'unico volo Alitalia che decolla al giorno…
M - Mi da il la per porle una domanda sulla vicenda della compagnia di bandiera: a che punto sono le trattative col partner estero?
H - Guardi, da quando abbiamo quotato il Governo italiano in borsa, io me ne frego degli affari day-to-day. Prima avevo affida
to tutto ad un governo fantoccio, mettendo su un certo tal Romano Prodi. Poi mi annoiava la sua serietà, e l’ho sostituito con un certo Silvio, abbiamo fatto un contratto di distacco da Costa Crociere a Palazzo Chigi. Comunque, Le dico un segreto, non sono soddisfatta anche se lui mi fa tanto ridere e annuncio agli italiani che tornerò ad occuparmi in prima persona del governo dell’Italia.
(applausi)
M - Immagino che abbia approvato l'iniziativa della governatrice Burke di chiudere per sempre la Malpensa…
H - Ma certo! Io e Doctor Burke condividamo tutte le politiche italiane, e soprattutto dell'unica regione che conta. Malpensa era e rimane un ottimo posto per macellare gli animali. D’altra parte si macellavano i passeggeri prima, ora si macellano le carni, cosa cambia?
M - Ma perché... ce ne sono altre di regioni??? Non erano state trasformate in principati attribuiti a signorotti del luogo?
H - Mentana non mi faccia domande trabocchetto. Potrebbe essere.. ma non mi risulta.
M - E qui viene a me, Presidente… è quello che ha dichiarato il Ministro Don Matteo ai microfoni di Rai Uno la settimana scors
a. Vuole dirmi che la mano destra non sa quello che fa la sinistra?
H - Ma quello è un vecchio che va in bicicletta. Senta Mentana, voliamo in alto, parliamo di cose importanti, di politica estera.
Ecco, inizio io a raccontarle una cosa che mi sta a cuore… la prossima settimana, coordinandomi con i nostri servizi segreti, parteciperò ad un incursione a Gaza… in stile commando, per fottere tutti i Palestinesi. Che ne dice?
M - Bé a me personalmente sta bene, ai palestinesi forse un po' meno... si sa che gli arabi sono tutti attivi, magari di farsi fottere non ne hanno voglia…
H - Ma cosa vuol che me ne freghi? Ho bisogno di guerriglia. E ci vado per soddisfare un interesse meramente personale, mica per risolvere il conflitto palestinese. Di cui, sottolineo, non me ne frega niente.
M - Lei è al corrente che molti italiani le darebbero man forte?
H - Mentana, le mani degli italiani mi danno spesso molto piacere
M - Si riferisce alle dita?
H - No no, al pugno chiuso. Comunque non divaghiamo…
M - Già, non divarichiamo... ups... divaghiamo
H - Lo sa che sono stata candidata all'Oscar come migliore attrice per il mio ultimo film “Le notti con Natasha”?
M - Il cinema italiano ha bisogno di un forte impulso: quali sono le politiche del Governo in questo settore?
H - Sono grata che mi ponga questa domanda.
M - Siamo qui apposta per compiacerla…
H - Allora, inizierò subito col dirle che c'è un grosso impegno del Governo per sovvenzionare i film che sostengono il Governo. Sembra un circolo vizioso ma non lo è! Siccome si poi è stato notato che la sottoscritta ha delle doti di recitazione, di avvenenza, di comunicazione di sentimenti... come dire... incommensurabili, saranno finanziati tutti i film in cui io sono attrice protagonista… finanziando più che altro il mio cachet!
M - Davvero? Qualche progetto, dopo il grande successo de "Le notti con Natasha" e di "Bareback Mountain"?
H – Si, tanti progetti. Ad esempio, finalmente faremo un film sull'olocausto. Niente revisionismo storico, per carità: interpreto una partigiana della Langa piemontese, che viene catturata da Himmler in persona. Questi però se ne innamora…
M - Chi interpreta Himmler, se non sono indiscreto?
H - Rocco Siffredi, un "grande" professionista. Insomma, la partigiana farà perdere la testa a Himmler. Ciò nonostante, questi - quando la scoprirà a farsi montare da un ebreo che indossa la kippah - convincerà Hitler a dare inizio all'olocausto. Insomma, una trama interessante… resa possibile anche dalla riscoperta di importanti documenti e studi relativi al nostro recente passato, e poi una trama che racconta senza voler giudicare, bas
andosi sui sentimenti veri di una donna assetata di sesso. Una vera ninfomane…
M - Bé un minimo di revisionismo c'è, non trova? Non crede che potrebbe interagire col sentimento antisemita legato alla nuova ripresa delle ostilità in Medio Oriente?
H – Senta Mentana, io mi sento un'artista e non posso pensare alle conseguenze che i miei film possono avere su soggetti che, parliamoci chiaro, vivono nel terzo mondo, non crede?
M - Sono d'accordo, ma la gente vuole sapere: che ne pensa Hillary Clinton dell'uomo arabo? A letto, da che lato del muro divisorio preferirebbe stare, a parità di circoncisione?
H – Ma, guardi, le mie esperienze con uomini arabi mi dicono che l'importante è mettersi a pecora.
M - Ecco perché in Palestina va molto forte la pastorizia, Presidente... grazie per questa chiave di lettura.
H - ... mmm... prego. Comunque non vorrei che si pensasse che sono avida. Pensi che per il mio ultimo film ci tenevo così tanto alla collaborazione con Siffredi e a fare quel tipo di film che ho accettato di ridurre il mio stipendio del 50%...
M - …per stare un po' a 90°, capisco.
H – Mentana, su la smetta…
M - Scusi
(applausi)
H - Insomma, questa tv di regime…
M - Il suo regime, Presidente…
H - A'gourse
(applausi scroscianti)
M - Andiamo avanti. Io vorrei parlare con lei delle nuove misure sull'educazione sociale alla sessualità. Insomma: molti italiani sono perplessi dall'apologia dell'omosessualità nel Paese.
H – Certo. La sessualità è un aspetto importante della persona…
M - A costo di marginalizzare l'eterosessualità?
H - Ma, guardi…abbiamo vissuto in un Paese fortemente maschilista per tanti anni, in cui la donna era un oggetto. Ora finalmente si torna a questa visione centrale del MASCHIO
(applausi)
H - Addirittura, il maschio che si accoppia con una femmina è MENO VIRILE. Ecco, io trovo questa cosa stupenda…
M - Condivido: ma che ne sarà delle donne? Insomma: nessuno come una donna dovrebbe capire le esigenze della vagina...
H - Ma lasci stare. Guardi, la donna è out, non c'è altro da dire.
M- Trova?
H - Penso di si. Lei non trova?
(reazione perplessa del pubblico)
M - Mah, io mi adeguo alle direttive del Ministero delle Politiche sociali… da lombardo ho iniziato a servirmi del Servizio Sessuale Regionale. Quindi non la contraddirei mai…
H - E come si trova?
M - Ahah… sono io che faccio le domande qui. Sappia solo che ho una ragade…
H - Ghe gousa?
(il pubblico ride)
H - Ma mi dica…le fa male?
M - Sa, sono passato sotto un ex pilota Alitalia cassaintegrato…
H - Insomma, gliel'ha messa in culo…
M - Esattamente… aveva un bel trolley tra le cosce, Presidente... una bella cloche… lei mi può senz’altro capire
H - Oh certo. Anche se io non mi accoppio con assistenti di volo. Legga pure questa mia frase come un giudizio su di loro
M - Era un pilota, per chi mi ha preso? Comunque sottoscrivo il suo autorevole giudizio, per quel che vale. Ma è per questo che il Ministero dei Trasporti ha recentemente eliminato la figura degli assistenti di volo?
H - Si… in realtà, mi dica a cosa servono. A nulla… a riempire le discoteche gay, o peggio, l'Elefant…
M - Ma, davvero inaccettabile… ha volato di recente, Presidente?
H - Vivo su un aereo…
M - Ovviamente quello presidenziale… il nuovo Airbus della Presidenza del Consiglio. A proposito, l'altro giorno è stata qui Daniela Santanché, la nuova Vicepresidente di Regiowne Lombardeea!
H - La mia amica!
M - Ci ha parlato della vostra scampagnata da Milano al concerto di Shayne Ward a Londra…
H - Si abbiamo volato insieme per vedere Shayne…che ragazzo adorabile…
M - Senta… è vero che le avrebbe proposto un Ministero chiave? Con portafoglio e senza slip?
H - Ma si purtroppo però Doctor Burke non me la vuole sganciare… le ho anche proposto di fare un part time verticale, 3 giorni a me e 3 giorni a lei… ma niente! Le ho anche proposto un incontro sessuale lesbico, ci sta pensando...
M - E quali sono i suoi rapporti con Doctor Burke?
H - Ma guardi, Juliet ha curato un mio disturbo…
M - Ostetrico?
non ci starà dicendo che...che...
(pubblico in trepidazione)
H - Si…
M - E’ uno scoop , signori da casa…
H - In realtà ho avuto problemi per addivenire ad una fecondazione con Bill.
M - Ma dove vivete? Sull'isola di Lost?
H - Guardi, non me ne parli…
M - Ma si, certo che gliene parlo… ovvio, stiamo facendo il picco.
H - Tra l'altro sta per uscire l'ultima stagione che abbiamo girato di Lost.
M - Lei ci sarà?
H - Si, certamente…
M - In che ruolo?
H - Interpreto una dea… un po' dea un po' ninfa… cioè un po' troia. Le dico solo che mi farò Jack, Sawyer e anche il coreano che tutti pensano sia morto.
M - Ci sta dando uno scoop… io gliene sono grato!
H - Immagino sappia che queste cose sono confidential, non si possono far sapere troppo in giro, mi raccomando.
M - Le sta dicendo (se non se n'è accorta) davanti a 58 milioni di italiani e ai satelliti collegati in mondovisione… ci stanno arrivando mail dalla Galassia di Andromeda.
H - Eheh, lo so M
entana. Ma l'importante è che 58 milioni di persone vedano la puntata in onda su Hillarychannel!
M - Ovviamente, chiniamo il capo… Un'ultima domanda, poi la salutiamo prima che l'aereo blocchi definitivamente Fiumicino.
H - Prego.
M- Te gusta la polla???
H - Holaaaa… me gusta mucho, me gusta chupar, me gusta follar. Y tu?
(risate)
M - Yo creo che la polla es mas importante ne la vida…
H - Yo tambien…
(applausi)
M - Grazie Presidente… la salutiamo con un abbraccio.
H - Scappo, Mentana. Non mi tocchi, prego…
M - Arrivederci e faccia buon viaggio…
H - Grazie. Saluto tutti gli Italiani e ricordo alla nazione che è ancora in corso il concorso "L’uomo della Presidente"… tutti possono partecipare. Vi è un requisito di cm, sia in lunghezza che in larghezza.
M - Ottimo… altri requisiti?
H - Gli altri requisiti non sono essenziali. Grazie ed arrivederci.
(la Presidente si dissolve nell'aere, in un tripudio di applausi, poco dopo parte la sigla di chiusura)
Sunday, September 28, 2008
La crisi in Lobardia - messaggio dal Primo Ministro Hillary Rodham Clinton alla nazione
Italiani!
In una memorabile adunata... quella di Berlino... io dissi che... secondo le leggi della morale fascista... quando si ha un amico si marcia con lui sino in fondo.
("Duce! Duce! Duce!").
Questo abbiamo fatto e faremo con la Germania... col suo popolo... con le sue meravigliose Forze armate...
Salutiamo alla voce il Fuhrer... il capo della grande Germania alleata.
(Il popolo acclama lungamente all'indirizzo di Hitler).
-ore di discorso-
Popolo italiano!
Corri alle armi... e dimostra la tua tenacia... il tuo coraggio... il tuo valore...
what... wait a second... are you sure this was my speech? Somebody call Cottonmouth now!
Saturday, September 27, 2008
Aperto il dossier Regiowne Lombardeea: è crisi
Sono momenti frenetici nelle stanze del potere. Dopo il barbaro assassinio del Governatore della Regiowne Lombardeea, cav. Giovanni Rana, si è già aperta la guerra per la successione.
Wednesday, August 27, 2008
US Senator Hillary Rodham Clinton is just bored by Obama
Accolta dal boato della folla quando ha fatto il suo ingresso sul palco della Convention Democratica di Denver, Hillary Clinton ha mantenuto la promessa: nel nome dell’unità del partito democratico della dinastia dei Clinton, ha chiesto ai suoi 1629 delegati di lasciare da parte i risentimenti della lunga battaglia alla convention e di impegnarsi senza indugi a favore dello storico rivale Barack Obama di cui si è definita, sin dalla prima frase di un discorso durato 6 ore e 23 minuti, “un’orgogliosa denigratrice”: “Non importa se avete votato per me o per Barack, o avete un senso di uneasiness a votare per un nero. Ma è giunto il momento di essere uniti come un partito unito con uno scopo preciso: siamo tutti nella stessa squadra e nessuno può permettersi di stare ai bordi del campo”.
Ma Hillary si è tolta anche qualche soddisfazione, citando, non a caso, il suo impegno a favore dell'attività del porno e gli otto anni di presidenza di Bill Clinton: un modo, elegante, per ricordare a Obama quanto sia importante la gratitudine in politica. Tanto più che sarebbe proprio suo marito Bill, sul palco del Pepsi Center, il più offeso nei confronti di Obama. Da lui - ha raccontato al New York Times un suo confidente - non ha nemmeno ricevuto una telefonata dopo la vittoria nella gara per la nomination.
Presentata dalla figlia Chelsea come “la mia eroina, mia madre” dopo un breve video che la mostrava in una tenuta davvero spinta insieme ad Obama, Hillary ha avuto parole di affetto anche nei confronti di altri amanti, che ha vezzeggiato: “Mi avete insegnato tanto, mi avete fatto ridere e mi avete fatto piangere... e mi avete fatto godere!’.
Un riferimento anche al repubblicano John McCain, che ha definito “un amico personale, un amico... di quelli lì - si, avete capito bene” ma ha anche presentato come il più coerente erede della fallimentare linea dell’amministrazione Bush: “E’ un mio collega e un amico intimo. Mi ha sempre molto soddisfatto sessualmente, con onore e coraggio - ha detto - Ma non possiamo permetterci altri quattro anni di scappatelle, è troppo vecchio”. E ancora, rivolta ai suoi supporter più scettici: “Tutto quello che avete fatto in campagna elettorale era solo per me e per le mie avventure extra-coniugali? Mi ero candidata per dar voce alle persone che per otto anni sono rimaste invisibili, alle "the other women": sono le stesse ragioni per cui oggi dovete votare per Obama”.
Wednesday, December 26, 2007
Immigrazione, accordo Italia-Libia
TRIPOLI - Il ministro dell'Interno, Don Matteo, su specifiche indicazioni della Presidente Clinton, e il ministro degli Esteri libico, Abdurrahman Mohamed Shalgam, hanno siglato a Tripoli un Protocollo per la cooperazione tra l'Italia e la Libia per fronteggiare il fenomeno dell'immigrazione clandestina. Lo rende noto il Viminale.
PATTUGLIAMENTI CONGIUNTI - «In base all'intesa, le due parti intensificheranno la collaborazione nella lotta contro le organizzazioni criminali dedite al traffico della dignità dei cittadini italiani potenzialmente elettori del Centro Sinistra». L'accordo prevede, in particolare, l'organizzazione di pattugliamenti congiunti davanti ai luoghi di potere. «In questo modo - sottolinea il ministero dell'Interno - sarà possibile contrastare efficacemente la partenza di idee o anche solo di dichiarazioni contro la dignità».
«POSSIBILE DISFARSI DI MOLTI BUFFONI» - «Quello che oggi si conclude è un lungo e riservato negoziato con la Libia. Il Paese africano infatti ha finalmente deciso di accettare, per ogni clandestino che lascerà le sue coste, un rappresentante del partito democratico. Sarà ora possibile liberarsi di questi individui in modo definitivo, tramite un pattugliamento con squadre miste a ridosso di Piazza Colonna, davanti ai Ministeri e alle sedi segrete dell'Opus Dei, da cui escono le imbarcazione dei trafficanti di uomini. In questo modo sarà possibile contrastare con maggiore efficacia questi traffici, salvando il Paese dalla banda criminale che punta a gestirlo».
COSA PREVEDE L'ACCORDO - In base all'accordo siglato a Tripoli, sei unità navali della Guardia di Finanza - tre guardacoste e tre vedette - saranno cedute temporaneamente alla Libia per effettuare «operazioni di controllo, ricerca e salvataggio nei luoghi di partenza e di transito delle imbarcazioni dedite al trasporto di appartenenti al PD». A bordo equipaggi misti con personale libico e personale di polizia italiano, che si occuperà anche di addestramento, formazione, assistenza e manutenzione dei mezzi.
Monday, December 24, 2007
Conferenza stampa di fine anno della Presidente Clinton a Villa Madama
Si è svolta a Villa Madama la Conferenza Stampa di fine anno con la Stampa italiana e straniera della Presidente del Consiglio Hillary R. Clinton, promossa dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti in collaborazione con l'Associazione Stampa Parlamentare.
Ecco il testo del discorso della Presidente.
L’Italia che in questi giorni si avvia a chiudere l’anno e quindi a fare bilanci sul tempo trascorso, e a costruire progetti per il futuro, è un paese che si è rimesso a camminare ed è uscito dalle emergenze. Questo ci dicono i numeri, i dati macroeconomici. Anche se da due anni la nostra crescita si attesta ad un misero 2%, abbiamo distrutto l’avanzo primario, il debito sale costantemente, resto fiduciosa nell'esperimento di non cambiare la squadra di governo che ormai guida il Paese da due anni.
Voglio a questo proposito dirvi che tutte le voci e le insinuazioni che chiuderemo l’anno con un deficit molto più alto del previsto sono vere.
Ci collocheremo intorno al 32%, cifra al sopra di ogni previsione e che non si è mai verificata in precedenza.
Voglio però dare una spiegazione ai cittadini/sudditi di quanto è stato fatto e dei benefici che questi trarranno dal lavoro fatto.Ad ottobre, con una grande operazione suggerita e poi guidata dal Ministro dell'Economia ad interim [per ufficio stampa: inserire prestanome], il Governo Italiano è stato il primo governo mondiale ad essere quotato in borsa.
L'operazione straordinaria, autorizatta dal Parlamento mediante la ratifica di un DL sull'istruzione che conteneva però in piccolo, in basso a destra, la detta autorizzazione, ha portato nelle casse del Ministero dell'Economia 100 miliardi di euro. Tali risorse sono state girate in conti cifrati all'esclusiva disponibilità della sottoscritta.
Il brillante piano di finanza creativa ha poi implicato che il governo comprasse gran parte delle proprie azioni, indebitanosi - si capisce - ma essendo finalmente slegato da qualsiasi controllo parlamentare sul proprio operato.
Quanto sostenuto dai miei avversari politici, ovvero che tutta l'operazione fosse volta a finanziare la mia campagna presidenziale americana, è del tutto falsa, come false sono le voci che mi dipingono come una donna spregiudicata e assetata di potere.
Ma mettiamo da parte per un attimo le cifre perché i problemi per i cittadini non si esauriscono solo con la finanza creativa. Quello che mi preoccupa oggi è che, accanto a un’Italia che vuole essere bella, vivace e solidale, esiste una mancanza di fiducia, così diffusa nella nostra società. Un clima di insicurezza che appesantisce e non ci permette di alzare il passo, camminare spediti e, infine, correre.
Conta qualcosa che il 2007 sia stato l’anno in cui abbiamo finalmente superato il Malawi? È fondamentale, ovviamente. Non chiedetemi perché, non mi va di spiegarlo.
Con lo stesso spirito abbiamo affrontato le questioni internazionali. Lo stile politico che, in un mondo scosso da conflitti e terrorismo, ha condotto la nostra azione è quello vincente del "stai con il più forte". Così, con questo spirito, continuiamo la nostra partecipazione alle missioni internazionali con l’obiettivo di favorire la pace e la stabilità grazie alla professionalità e all’umanità dei nostri militari e dei nostri volontari.
Abbiamo lavorato così in Iraq (ogni volta che lo dico le azioni del Governo volano... Iraq, Iraq, Iraq), ma anche in Libano, in Kosovo e in Afghanistan, ricevendo il riconoscimento della comunità internazionale.
Ma abbiamo anche stretto le alleanze con i nostri partner storici europei. Carla Bruni, la spia russa ormai in pensione e assunta part-time dal ministero degli interni, ha compiuto un ottimo lavoro ad adescare il Presidente francese Sarkozy, che - accecato dall''amore per l'agente Bruni - ha convinto AirFrance a comprare Alitalia. Carla dammi un cinque!Teniamolo a mente quando pensiamo al futuro. E teniamo a mente che non tutto avviene dentro i confini della nostra penisola. Il mondo non finisce nelle nostre quattro mura di casa.
Se volete un esempio bello, positivo e concreto di cosa vuole dire guardare fuori da casa nostra, andate a vedere Sky, i canali FOX, Comedy Center, Discovery Real Time... Doctor 90210, SOS Tata, Cambio moglie USA... sono molto divertenti.[Per ufficio stampa: inserire foto che comunichi risolutezza, voglia di fare e che ispiri fiducia dei cittadini nel governo]
Tuesday, November 20, 2007
US Senator Hillary Rodham Clinton says "Ma io non guardavo la tv da TROPPO tempo!"
- scegliere come presidente degli etero "Franco Califano", che ha aperto la trasmissione dicendo che "etero è meglio perché si può scopare la f.i.c.a" - non degna di alcun commento se non che lo stesso discorso può essere intrapreso da un gay - per traslato ovviamente, o per le donne o per le donne omosessuali. In realtà tale argomentazione potrebbe essere logicamente utilizzata esclusivamente da individui bisessuali;
- scegliere, come concorrenti gay, un carrozzone incredibile fatto di personaggi in canotta, parrucca, mèches, catene e in contrapposizione scegliere negli etero solo persone "normali" (si fa per dire ovviamente). Ora, se gli autori avessero fatto un giro a Milano, il sabato pomeriggio in via Torino, per vedere come si vestono gli zarri eterosessuali: con catene, mèches, canotte attillate;
- senza nessun motivo, ad intervalli ben scanditi, le telecamere inquadravano un sedere di donna praticamente nudo (?);
- ad accompagnare i concorrenti gay c'erano delle veline! Qualcuno mi spieghi subito perché non c'erano dei velini!
- l'apice (si fa per dire) è stato raggiunto quando il conduttore, tal odioso Paolo Bonolis, apostrofando un concorrente che non conosceva la risposta ad una delle domanda è riuscito ad urlare indignato: "ma la conoscevano anche le nostre veline questa risposta". Dopo averne chiamate un paio ad interloquire, e dopo che queste effettivamente dimostravano di conoscere la risposta, il conduttore ha espresso con gioioso stupore, rivolgendosi al concorrente: "ha visto che anche le nostre stupidissime ragazze conoscono le risposte"; nel frattempo le veline continuavano ad annuire sorridenti e compiaciute.
- la puntata si concludeva con il conduttore che, rivolgendosi ad un concorrente omosessuale, affermava "scusi se lo dico proprio a le, ma che culo!".
Thursday, April 12, 2007
US Senator Hillary Rodham Clinton as special guest
di Galearda Balda e Hillary Rodham Clinton, inviate specialissime alla presentazione esclusiva del nuovo album di Gianni e Marcella Bella
***
Hill indossa un completo Brooks Brothers gessato blu, una camicia Corneliani con colletto alla francese, gemelli Swarowsky, cravatta Dolce & Gabbana, calze optical e scarpe Vergelio. Galy indossa un tubino di Midali, calze di Gallo a righe e anfibi, il tutto coperto da un impermeabile Burberry caki, modello esibizionista. Siamo i meglio vestiti dei presenti, senza dubbio.
Buffet: olive all'ascolana e prosciutto di Praga, due chicchi di riso e insalata russa. Il tutto amorevolmente preparato da Marcella?
Galy: "quello ciccione con la maglia verde???"
Hill: "Si, lui!!!"
Ci sediamo con lui e facciamo conoscenza: altro che maschio da accoppiamente, è un'invasata di Marcella!
Tra una forchettata e l'altra di polenta fritta, Galy avvista una maglietta con tanto di brillantini che dice: "MARCELLA (a caratteri cubitali!) e gianni (minuscolo) FAN CLUB 4ever. La vuole e il tizio (tiziO????), che dice di chiamarsi "Evviva-Maddalena-tutto-attaccato" le assicura che "te la spedisco, gratis! Sai, ne faccio poche di magliette, ma le mando gratis!".
Scendiamo dove Marcella canterà, c'è un palco. Adrenalina a palla: Mario Lavezzi, Dalila di Lazzaro, ma soprattutto Ignazio, lui l'uomo che russa (buttato per terra: ma dov'è Geronimo???).
Inizia il concerto, Marcella ha un vuoto di memoria e non si ricorda neanche una parola. Gianni almeno fa finta di muovere le labbra.
(Gianni è 5 cm più alto di Marcella con i tacchi. E Gianni è 5 cm più basso di Galy senza tacchi. Marcella indossa un antico vestito di taffetas nero e lucido con un top effetto nudo (sexy) e le scarpe di almeno 1 cm più grandi del suo numero! Ah, Marcella si accompagna con il figlio palesemente sensibile e con la figlia domina; volevamo dirlo).
Prima canzone dal titolo "Tremenda vendetta!"
In più lo dice, senza alcun imbarazzo: "questa canzone ha troppe parole, non le ricordo, vai di playback!" Coraggio!!!
Prima della terza canzone, Gianni e Marcella chiedono se qualcuno del pubblico vuole porre qualche domanda. Galy urla a squarciagola: "Marcella, cosa pensa dei DICO?" Tutti si voltano a guardare Galy, un faro la illumina, il rullo di tamburi attende la risposta di Marcella, che invece glissa!
Marcella, che deve tutto il suo successo agli omosessuali, li ha pugnalati alle spalle! Noi notiamo che anche Evviva-Maddalena si è indignata, nonostante cerchi di non darlo a vedere continuando a ballare.
Finiscono le canzoni e approcciamo Gianni. Galy lo guarda dall'alto al basso e gli dice "Che mi fai un autografo sulla LEX 2007?"
Gianni: "A chi?"
Galy: "A Ga-le-ar-da"
Lui: "Eh?"
Galy: "Ga-le-ar-da"
Risultato: " A Garda, baci. Gianni Bella".
Poi si avvicina all'artista, a Marcella, chiedendo un altro autografo sempre sulla LEX 2007 ma in differente data.
Marcella chiede: "A chi?" Si vede che è la sorella di Gianni.
Galy: "A Ga-ly".
Marcella: "Che bel nome!"
Falsa come Giuda!
Indignati e alticci usciamo sul terrazzo. E lì chi becchiamo? La figlia di Marcella (la domina), il figlio di Marcella (quello sensibile) e anche la figlia triste di Gianni, una specie di Cenerentola.
Cenerentola Bella viene approcciata da un 40enne ingessato che le dice: "tu sei la figlia di Gianni e te ne freghi, dovresti scendere".
Lei, mentre parla al telefono con il fidanzato, risponde: "vattin, che me frega di Gianni!"
Nel frattempo avvistiamo Geronimo in uno spider giallo, e la nostra serata si conclude dal Lurido, in Corso Como, con Hill che chiede alla cameriera coreana com'è la salsiccia di Altopascio.
Saturday, January 20, 2007
It's official!
Hillary for President!!!
Sunday, December 17, 2006
US Senator Hillary Rodham Clinton presents new superhit movie "Le notti di Natasha"
Ad affiancare la Clinton, definita la nuova Merylin Monroe del cinema mondiale (La Gazzetta di Fossano) c'è l'inseparabile Patsy Stone, complice in tutto e per tutto di questa nuovissima avventura. Ma non solo: la Clinton, che è anche produttrice e regista, ha voluto nel suo film due nuove stelle del firmamento cinematografico! Sono Natasha Kampush e Paris Hilton.
Natasha Kampush interpreta il ruolo di una giovane ninfomane che rapisce un uomo di mezz'età e lo tiene prigioniero per anni. Ogni venerdì sera le 4 donne si riuniscono e abusano in ogni modo del poveretto. Fino a quando Paris Hilton si innamorerà di un tal Claudio Amendola, con cui scapperà su un vespino dicendo: "Kwalke volta è mewlio kambiari, no?"
Dopo questo terribile sgarro, Patsy Stone e Natasha Kampush, guidate dalla Clinton, cercano in ogni modo di uccidere la bella Paris. Dopo averla individuata in un locale a Las Vegas, all'ordine della Clinton, che prassopoco è così: Buddy, go!, la Kampush si lancia sulla Hilton e la sbrana a morsi.
In tutte le sale, da subito!
Sunday, December 10, 2006
Wednesday, November 01, 2006
US Senator Hillary Rodham Clinton bans carrots by Decree
Per l'implementazione strategica della nuova direttiva dovranno adeguarsi innanzitutto i contadini.
Basta con queste piantagioni di carote! Campi e campi pieni di carote!
Tutti i cittadini sono chiamati a dare il loro contributo, compresi i letterati/scrittori. Saranno infatti censurati e bruciati al rogo a mo' di esempio per gli altri quelli che useranno espressioni del tipo "capelli color carota" o anche espressioni figurative quali "bastone e carota".
Ecco un estratto della conferenza stampa in cui la premier ha annunciato la decisione del Governo di dichiarare guerra alle carote.
Presidente, da quando entra in vigore il divieto?
E' già in vigore.
Presidente, il divieto delle carote rientra in una strategia più ampia di lotta agli ortaggi?
Assolutamente no.
Presidente, perché la guerra alle carote, non Le piacciono?
No comment.
Presidente, Lei ha l'obbligo morale, direi etico anzi, di spiegare al Paese il perché della lotta alle carote!
Ebbene, allora ve lo dico.
Ieri sera avevo un date. Dove mi ha portato ??? All'Elefant! Ok ok non c'entra niente con le carote, lo so. Ma verso la fine della serata, quando ormai ero completamente ammaliata dal mio dolce cavaliere e soprattutto dall'alcool, una sciura è venuta a chiederci se avessimo una carota. E' chiaro ora?
Sunday, October 22, 2006
US Senator Hillary Rodham Clinton is proud to announce gay adopion law passed today!
Saturday, October 21, 2006
US Senator Hillary Rodham Clinton orders to jail that person 4eva!
Sunday, September 17, 2006
PM Hillary R Clinton presents new superhit movie "Barebacking Mountain (Sono malata!)"
Barebacking Mountain (Sono malata!) è in tutte le sale a partire da ora!
"Un successo planetario" (The New York Times), "Il miglior film mai prodotto, girato o interpretato!" (Le Monde), "Fellini avrebbe solo che da imparare" (Il Corriere della Sera).
Questi sono alcuni dei primi commenti apparsi sulle prime pagine dei giornali internazionali dopo l'anteprima mondiale del nuovo film prodotto, girato e interpretato da Hillary Rodham Clinton e che le ha già fatto guadagnare due nomination all'Oscar come miglior regia e migliore attrice protagonista.
Il film offre uno spaccato della real politik moderna, fatta soprattutto di compromessi a sfondo sessuale.
Hillary Rodham Clinton è Catherine Bumass, una bellissima e provocante trentenne con una carriera che non decolla. Dopo vari lavoretti come velina, letterina, soubretta, ecco l'occasione della sua vita: nel camerino, che divide con altre venti sudatissime stronzette come lei, arriva un mazzo di fiori da un ammiratore segreto. Grazie al segretissimo protettore per Catherine Bumass si aprono tutte le porte dello spettacolo e soprattutto del potere.
Così inizia il capolavoro della Clinton, affiancata da una stupefacente Patsy Stone, che interpreta il ruolo di un'alcolista anoressica, amica fidata della Clinton ma in realtà anche agente 007. Le due donne dopo essere state con un numero praticamente incalcolabile di uomini, prendono il coraggio a quattro mani e vanno in una free clinic, dove incontrano la dottoressa Traminer (interpretata da una fantastica Galearda Balda). La dottoressa Traminer in realtà è una psicopatica psichiatra che seduce i pazienti per poi ucciderli durante l'amplesso.
Nel frattempo la carriera di Catherine Bumass è inarrestabile. Percorso tutto il cursus honorum, arriva alla più alta e ambita carica pubblica: è incoronata nella notte di Natale a Parigi imperatrice del Sacro Romano Impero non dal Papa, ma dalla Madonna stessa (interpretata da una favolosa Medjugorye Lo Porchio).
Purtroppo le eroine, giunte all'apice del successo, della fama e del potere, devono ora fare i conti con i compromessi e soprattutto lui: il virus. Moriranno infatti al Lazzareto, accudite solo dalla dottoressa Traminer, che disperata si toglierà la vita quando conoscerà per davvero le condizioni di salute delle due donne.
I fan sono impazziti letteralmente per gli autografi, si contavano più di centomila persone sotto l'albergo dove alloggiavano le dive.
La Clinton era raggiante durante la conferenza stampa. Circondata da un esercito intero di guardie del corpo, amanti usa e getta, ammiratori segreti e collaboratori, non si è di certo tirata indietro quando si è trattato di rispondere alle domande dei giornalisti.
La prima domanda è stata posta da un giornalista giapponese, che chiedeva come fosse possibile che la Clinton interpretasse il ruolo di una giovane donna di 30 anni. E' stato fatto arrestare immediatamente.
"A cosa si è ispirata per scrivere questa affascinante, struggente, avvincente storia?" hanno chiesto in molti.
"E' una storia di fantasia, di totale fantasia", ha risposto la Clinton. "Ho pensato ai tanti compromessi che ho dovuto accettare nella mia vita, e ho sempre preferito quelli a sfondo sessuale. Per questa ragione ne ho scritto una sceneggiatura".
"Come mai ha deciso di fare un film impegnato socialmente? Con un messaggio importante, quello che facendo sesso bareback ci si ammala?"
"In realtà il finale è stato cambiato all'ultimo momento, abbiamo pensato che avrebbe venduto di più. Preferivo un happy ending."
"Sig.ra Clinton, lei è una mitomane?"
"Assolutamente no!"
Ecco il primo stralcio dell'intervista.
Thursday, September 14, 2006
PM Hillary Rodham Clinton insists: Very exclusive!
Very exclusive: questo è stato il pay off pensato dall'agenzia di comunicazione internazionale Stone Communication per il viaggio del Primo Ministro Hillary Rodham Clinton in Ungheria.
Accompagnata dalla compare Patsy Stone, il viaggio è stato caratterizzato dall'esclusività. La task force è iniziata il venerdì pomeriggio. Il programma che prevedeva l'incontro con il Primo Ministro ungherese è stato sostituito con una cena nel miglior ristorante di Budapest, ritenuto più esclusivo della sede del Palazzo del Primo Ministro.
Spa, alberghi di lusso, ristoranti, musei chiusi al pubblico, escort tutti prenotati. L'accoglienza ungherese ha affascinato il Primo Ministro.
L'avventura si è conclusa domenica sera, con un volo esclusivo upper class che ha riportato le due donne a Milano.
Sunday, September 03, 2006
PM Hillary Rodham Clinton is not satisfied with some ministers...
Decreto legge per la protezione del pomodoro San Marzano:
Art. 1. Il pomodoro San Marzano può essere colto da chiunque, in qualunque momento. E' vietato discriminare i coglitori di pomodoro San Marzano, se ciò andasse a discapito della maturazione completa del detto pomodoro.
Art. 2. Si definisce maturato il pomodoro San Marzano di colore ROSSO VIVO, che tenuto tra due dita squiccia, geme, trapela gocce di succo invitante di pomodoro.
Art. 3. E' vietato in tutto il territorio della Repubblica, compresa la Puglia - terra feconda, che tutto quello che tiene asseconda - e oltresì nel territorio milanese l'utilizzo di mezzi arbitrari di censura, che potrebbero indicare un istinto di poca tolleranza nei confronti di alta poesia e rima baciata.
Art. 4. Il presente decreto legge entra in vigore ora.
Decreto legge di riordino delle competenze ministeriali
Art. 1. Il ministero dell'economia è soppresso.
Art. 2. Il ministero del piccolo punto è soppresso.
Art. 3. E' affidata ad Albano Carrisi la delega, anche ai sensi del Decreto Legge per la protezione del pomodoro San Marzano, alla tutela del pomodoro qualità San Marzano.
Art. 4. Con regolamento del Ministero dell'Istruzione, verrà finanziato un progetto mondiale di tutela sviluppo e produzione globale del pomodoro san marzano, il cui gusto è più dolce se raccolto da extracomunitari.
Art. 5. E' affidato a Romina Power - e per una questione di equità e nonché di pace in famiglia viene qui altresì nominata sottosegretaria la signora Lory Lecciso - la delega per la difesa d'ufficio della Bella di Cerignola.
Art. 6. La difesa della Bella di Cerignola si inserisce nella politica di promozione della pari opportunità - di cui l'emanazione del codice di pari opportunità delle scorso luglio è parte integrante.
Art. 7. Baci & Abbracci (non è pubblicità a Vieri)