Thursday, March 30, 2006

Dear US Senator Hillary Rodham Clinton,


Ricevo dall'impareggiabile Galearda Balda, pubblico e commento piccata.


Dall'Unità di oggi: Scandalooooooo!

Una dura condanna dell'aborto e delle coppie di fatto e l'invito a una battaglia per il sostegno alla scuola cattolica e per il riconoscimento delle radici cristiane dell'Unione europea. Sono questi i «principi non negoziabili» che Benedetto XVI indica al Partito popolare europea che tiene il suo congresso a Roma. Un preciso programma di azione politica tratteggiato nel corso dell'incontro con una delegazione di cinquecento parlamentari della quale, per ragioni di opportunità elettorale, non fanno parte il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi
Il Papa torna ancora una volta a parlare della «protezione della vita in ogni suo stadio, dal concepimento fino alla morte naturale», della difesa «della naturale struttura della famiglia quale unione tra un uomo e una donna basata sul matrimonio» e della «protezione del diritto dei genitori a educare i figli», il che vuol dire tutelare la scuola cattolica. La famiglia è il primo pensiero, la famiglia che va difesa da «forme di unione radicalmente differenti» che contribuiscono «ad oscurare il suo particolare carattere e il suo insostituibile ruolo sociale». Indicazioni precise e vincolanti per spingere i politici cattolici ad ogni forma di riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto.

Secondo Benedetto XVI, però, «nessuna interferenza». Su questo papa Ratzinger insiste molto: «Non bisogna dimenticare che, quando la Chiesa o le comunità ecclesiali intervengono nel dibattito pubblico esprimendo riserve o richiamando vari principi, questo non costituisce una forma di intolleranza o interferenza». No, si tratta solo «di illuminare le coscienze». Nella convinzione, evidentemente, che solo la Chiesa sia titolare delle «vere domande di giustizia, anche qualora queste fossero in conflitto con situazioni di potere e interessi personali».

Hillary, ma ti pare?
Galearda Balda


No, Galy carissima! Non mi pare proprio! Io sono stufa, stufa nera dei lobbisti.

PS: su una rubrica è apparso un nuovo tizio vestito da papa, ma dice cose più liberali del Ratzy. Tu Galy, viveus e conoscitrice del mondo, forse lo conosci? Se si, dimmi di lui.

Regards,
HRC

Saturday, March 25, 2006

Dear US Senator Hillary Rodham Clinton,

Ricevo, ringrazio e gentilmente rispondo!

Cara Hillary,
tu e Bill siete i "Joe di Maggio e Marilyn Monroe della nostra generazione", sono d'accordo con ciò che dice Susan Reimer sul Baltimore Sun.
Altre mitiche First Lady resistettero alla Casa Bianca nonostante i tradimenti dei mariti Presidenti. Mamie Eisenhower non lasciò Ike, Eleanor Roosevelt restò fedele a Franklin Delano e Jackie non abbandonò mai JFK. Certo, nessuna di loro si candidò alla Casa Bianca.

Ma i tempi sono cambiati, Hillary mostra un'altra stoffa!

Castralo!

Tua affezionatissima Galearda Balda


Carissima, impareggiabile Galearda Balda!

Leggere le tue affettuose lettere è sempre un'emozione unica; eppoi ricevere un complimento così - addirittura essere paragonata a Marilyn - proprio da te, regina e diva della carta patinata!

Galearda, di nulla devi preoccarti riguardo a Bill. Sono anni che soddisfo le mie libidini sessuali con giovani aitanti e di Bill poco o nulla più mi importa.

Ti posso confidare un piccolo segreto? Se invece di analizzare i vestiti di Monica, avessero analizzato i miei... cercando tracce di... Basta, ho detto troppo!

Ti abbraccio, cara Galearda, spero ci vedremo presto a Montecarlo, io come al solito alloggerò all'Hotel de Paris.

Regards,

HRC

US Senator Hillary Rodham Clinton is crazy about Alta Velocità


Dopo circa un mese dall'inaugurazione dell'Alta Velocità Milano-Torino, finalmente sono riuscita a sperimentarla anch'io! Fantastic! Mi sono chiesta però perché in mezzo alla campagna il treno procedesse a passo d'uomo...

Mentre leggiucchiavo la stampa italiana, ho notato un'intervista all'On. Anna Serafini che mi ha scandalizzata! La giornalista chiede: «Cioè Hillary Clinton l'ha copiata?» E la Serafini risponde: «L'ha usato dopo di me». Grrrrrrr!!!! Ed in più è disarmante che debba essere io a rettificare queste falsità, visto che la mia portavoce Patsy Stone è alla cresima del nipotino e l'addetta stampa è svampita e basta, sto cadendo in depressione!

Thursday, March 23, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton finds Italian politics really funny!


Ho letto sul Corriere che il mio amico David Hillman ha interpretato i simboli dei partiti politici: un colorificio per l'Unione secondo me è azzeccatissimo.

Sarebbe stato davvero funny se David avesse detto che cosa gli fanno venire in mente le facce degli esponenti politici italiani!

Sunday, March 19, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton asks out loud: "Fumano o pisciano?!?"


Hoy! Sono la Joy! Fai di me, tutto quello che vuoi...
La scorsa sera sono andata con la mia spokeswoman Patsy Stone a Genoa, NY, in una particolare discoteca che si chiama Virgo.

Questa è una foto che ho scattato a Pat, ad un amico e alla fantastica JOY! Joy è mia amica da sempre: ho colto l'occasione per andarla a trovare nel locale in cui lavora come vocalist.

I suoi cavalli di battaglia sono cose tipo:
"Hoy.... Sono la Joy"...
"Hey.... Sei etero o gay?"
Ieri sera ho inoltre sentito frasi come: "Luca (un ragazzo immagine), conosci il significato della parola "AMPLESSO"?
"Sexo... Amplexo... Sexo... Amplexo..."

Ecco... tutti possono capire il tipo di serata baracca. I just loved it!

Purtroppo è successo un piccolo incidente: verso la fine della serata, io e Pat siamo andate in bagno. Purtroppo eravamo ubriache fradice, come potete ben immaginare. Saliamo le scale del bagno e ci accorgiamo che ci sono circa 20 persone che fanno la fila per entrare nel bagno, per fumare. Fumano o pisciano?, strillo! Ho scatenato la rissa!

Sunday, March 12, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton is shocked to learn that...



Si sa che le notizie ad attraversare l'oceano ci impiegano qualche giorno. Così oggi, finalmente domenica!, mentre ero dalla Edo a farmi i capelli, ho letto le dichiarazioni di questa donna, che direi si commentano da sole.

Ecco, non aggiungo altro, sennò mi querela pure lei.

Regards,

Hillary R Clinton

US Senator Hillary Rodham Clinton is giggling


Visto che da Madame Tussaud a New York mi hanno dedicato una statua di cera in piena campagna elettorale per le Presidenziali del 2008, qui dico che - inebriata dalla campagna elettorale italiana - inizio anch'io la mia! Proprio oggi!

Vote for me!

Friday, March 10, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton appreciates great morality gestures

Mentre sorseggiavo un bicchiere di vino californiano, in una delle hall del Senato, ho visto uno dei miei collaboratori correre verso di me. Mi sono stupita: sa che non amo essere disturbata mentre riposo. Ho pensato: "dev'essere qualcosa di davvero importante, doh".

E si, aveva proprio ragione! Noi Americani tutti apprezziamo il bellissimo gesto del ministro italiano Storax. Bene fa Berlusconi a lodare il "grande gesto di moralità" del minostro Storax, che - se ho ben capito - spiava gli avversari politici.

Wait a minute: Storax spiava gli avversari politici? E sarebbe un bel gesto quello di andarsene dopo essere stato pescato con le mani sporche di marmellata? Really? Questi italiani non li capisco proprio!

Wednesday, March 08, 2006

Dear US Senator Hillary Rodham Clinton,

Ricevo, pubblico e gentilmente rispondo all'impareggiabile amica e fan.

Cara Hillary,
ho trovato questa intervista a Povia.

"Vorrei avere il becco" altro non è che un invito a stare insieme e accontentarsi anche delle briciole, senza mai arrendersi alla prime difficoltà.

Mi sono ispirato ai piccioni (nell'esibizione Povia ne imita anche il verso) perché sono gli animali monogami per eccellenza. Io stesso, da 12 anni sto con la medesima persona e nonostante i momenti più o meno difficili, abbiamo sempre tenuto duro".

E volevo dire, ma Povia è matta! Accontentarsi delle briciole! Monogamia! 12 anni con la medesima persona!
Questa televisione ci sta distruggendo quei pochi valori che abbiamo.

Cosa racconterò ai miei figli? Come spiegherò loro il senso del "piccione"...e del becco poi!

Hillary, tu che puoi, fai qualcosa per tutti noi.

Aiutami a capire Hillary
Galearda


Pregiata Galearda,

ho avuto alcune difficoltà a comprendere la tua lettera. Il mio dizionario italiano-inglese, non so perché!, aveva i lemmi delle parole "briciola", "monogamia" e "accontentarsi" anneriti. Ma credo di aver capito il senso della tua lettera.

Sai, cara Galy, 12 anni con la stessa persona, in una relazione monogama, pensando di essere due piccioncini innamorati sono peggio di una forte turbolenza sull'Air Force. E, credimi, anche le ex first lady vomitano durante le turbolenze. Ti racconto un piccolo aneddoto: quando volai da Washington a Pechino, per parlare ad una conferenza delle Nazioni Unite sui diritti umani, ci fu una fortissima turbolenza. Io ero con Patsy Stone, la mia portavoce e una intern: stavamo cercando di scrivere il discorso che avrei letto durante questa conferenza. Purtroppo eravamo così ubriache che continuavamo a disegnare cerchi sul foglio. Ad un certo punto, fissando i cerchi, e realizzando come alcuni di questi fossero concentrici, iniziai a vomitare tutto lo champagne che mi ero scolata! Ecco: l'effetto della storia del piccione è lo stesso.

Per quanto riguarda Povia: un po' di tempo fa avevo chiesto, in sodalizio con personalità illustri, che l'Italia partecipasse all'Eurofestival. Forse Povia è abbastanza baraccone da poterci andare davvero.

Regards,

Tuesday, March 07, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton is lobbied to believe GAYS can be cured!

Oggi a colazione ho incontrato una delle tanti lobbist che ronzano attorno ad ogni senatore. Mentre sorseggiavo un bicchiere di Charonnay e fingevo di ascoltare interessata i discorsi portati avanti da tal signora Atzori, ad un certo punto ho sgranato gli occhi quando ho collegato alcune parole che insistentemente venivano ripetute: omosessualità, lobby gay, cura, psicologi, malattia.

Poi mi sono detta: Hillary, smetti di bere e sta' a sentire cosa davvero ti sta raccontendo questa amorevole cittadina americana pagata per farti credere che i gay possono essere curati! Si, cari concittadini della gloriosa America, avete letto bene!

Ho subito sguinzagliato i miei fidati collaboratori, che, attraverso i potentissimi mezzi del Senato (ovvero tramite Google), hanno trovato abbondante letteratura (per lo più denigrante) di questa tale. Continuavo a pensare che, se da gay si potesse diventare straight, forse sarebbe stato possibile anche l'inverso: ovvero far diventare gay gli eterosessuali (e nessuno dica che ero interessata in qualche misura a questo perché il 99,99% dei gay mi vuole presidente di tutto ciò che è presiedibile, e io ovviamente voglio presiedere il presiedibile: affermazioni infamanti di sfigati invidiosi).

Comunque ho subito capito che in realtà questa tizia era una ciarlatana. Su poco autorevoli siti, quali quello dell'Alleanza Cattolica, ho trovato alcuni riferimenti.

Qui c'è poi un articolo con un sacco di collegamenti ad altri pezzi che stroncano l'audace signora.

Da parte mia Le dico, cara Atzori, che non mi ha convinta!

Monday, March 06, 2006

Dear US Senator Hillary Rodham Clinton,

Ricevo e pubblico.

Mi domando, però, cara Galearda perché tu pensassi a Ilizarov. Lo conobbi nel lontano 19x9 (non posso inserire la terza cifra dell'anno per via del fatto che chiunque capirebbe la mia vera età. Che uomo affascinante!

Cara Hillary,
una mattina di qualche giorno fa pensavo a Ilizarov, un russo che ha inventato un sistema GENIALE per allungare, raddrizzare, fare un sacco di cose agli arti insomma.

Ne ho parlato con un amico....è cominciata così

"Ho cercato nella rete e mi sono imbattuto in quell'uomo con quel buffo copricapo da cuoco, all'opera nel suo laboratorio in Georgia. Mi ha evocato atmosfere tipo Uova fatali di Bulgakov: esperimenti segreti in grandi edifici grigi dai vetri appannati. Una radio manda canzoni patriottiche e discorsi di Stalin, i medici affaticati si concedono una pausa bevendo the e fumando grosse sigarette. Ma il denso fumo è disperso improvvisamente da una porta che si spalanca: mentre si diffonde brevemente
il Tema di Lara, avvolto nella pelliccia ancora ricoperta di neve entra il dottor Zivago. Ilkizarov si alza di scatto, gli si fa incontro e lo guarda fisso negli occhi: "Allora, Yurij Andrèevic, che notizie da Mosca? Ci daranno il finanziamento?" "Gavril Abramovich, ho fatto il possibile ma ... niente da fare. Quando ho presentato i disegni della sintesi, si sono messi a
ridere: qualcuno li ha scambiati per portafiori, altri per stendibiancheria. E' già tanto se non mi hanno fucilato sul posto".
"Maledetti stupidi bastardi!" Esclama Alexei Kitizirienko, agitando l'inseparabile bottiglia di vodka"

...e così ho continuato il racconto:

"Zivago esce......si ricongiunge con Lara, la sua amante, la donna che continua imperterrita a fargli perdere la testa...la porta nella sua mansarda, si immergono nella vasca idromassaggio con plasma incorporato e mentre guardano Sex and the city pensa "chissenefrega di Ilkizarov e del suo stendibiancheria, non diventerà mai famoso ". Sorride beffardo.
In sottofondo una musica romanticissima....è Gaber "quando sarò capace d'amare".
Tonya, ormai incazzatissima perchè aveva investito il suo patrimonio in Ilizarov e nella sua sintesi e il suo ex marito non sembra aver capito una mazza della vita, gli fa un malocchio.
Lara, scopre il suo lato oscuro e ha una storia con un'infermiera e il povero Zivago muore a Mosca, povero e solo. Ha un infarto...così dicono almeno!
Ilkizarov invece sopravvive miracolosamente fino al 1992, viene ammazzato, con un tutore di titanio, da Alexej Maria Kitrizirienko, quest'ultimo in preda ad un hangover pazzesco che lo fa sragionare. Pare che la cura del pastore quella mattina non abbia funzionato affatto per Alex.
Oggi Alexej Maria Kitrizirienko, vecchissimo, vive a Milano, gira in cappotto di pelle nera imbottito di pelliccia di foca, opera a destra (Humanitas) e a manca (Galeazzi). Ha una storia con Tonya, l'ha ingabbiata nella ormai famosa sintesi di Ilkizarov per evitare l'accorciamento senile degli arti. Sono felici... "

Cara Hillary, non preoccuparti, penso anche ad altre cose,

Galearda Balda

US Senator Hillary Rodham Clinton asks herself "Dov'è il comunicato stampa?"

La senatrice HR Clinton si chiede con curiosità mista a malizia dove sia il comunicato stampa relativo alla due giorni riminense di IO PARTECIPO.

Contattato un autorevolissimo membro del Consiglio Direttivo, è stata riassicurata però che a brevissimo sarà emesso un comunicato stampa, ciclostilato e pronto pertanto per essere gettato, così com'è, sulle prime pagine delle edizioni straordinarie dei quotidiani americani. I cittadini stanno già facendo la coda alle edicole. La protezione civile distribuisce bottigliette di acqua ad anziani e bambini.

La senatrice coglie l'occasione per mandare baci a Ivan, e per chiedere a Marella se per caso l'outlet di Pollini abbia ancora un paio di stivali rossi, magari taglia 44? Azz che stanga di piede!

La portavoce Patsy Stone