Tuesday, August 22, 2006

US Senator Hillary Rodham Clinton says real wedding is gay wedding



Si riporta per intero il comunicato stampa emesso dall'Alto Ufficio per i diritti dei cittadini e delle cittadine omosessuali della Presidenza del Consiglio.

Oggi la Presidente del Consiglio Hillary Rodham Clinton, scortata dalle sue custodi consigliere Galearda Balda e Patsy Stone, ha rivoluzionato il panorama costituzionale mondiale.

Ritenendo infatti scomodo e poco moderno il doversi riunire sempre e solo in Consiglio dei Ministri per la decretazione d'urgenza, considerato soprattutto l'alto valore morale, intelletuale e soprattutto umano dei componenti e delle componenti del Governo, tale da garantire la piena sintonia del Governo con colei che lo guida (leggi: tanto si fa come dice Hillary), ha deciso, con un atto che i costituzionalisti più illustri hanno già definito legittimo, dovuto, atteso, assolutamente necessario e opportuno, che d'ora in poi, quando ella esprimerà un'opinione, su qualunque aspetto privato e/o pubblico, esso si tramuterà automaticamente in un decreto che verrà trasmesso automaticamente e immediatamente alla Presidente Medjugorye per immediata ratifica.

In considerazione della nuova procedura già divenuta prassi e del discorso tenuto stamani dalla Presidente al Gay Pride improvvisato il 22 agosto in una Milano deserta, codesto ufficio ha immediatamente trasmesso il testo del seguente decreto legge agli uffici della Presidenza del Consiglio affinché la Presidente lo firmi.

Oggetto: Cosa penso della Binetti? Chi è la Binetti?

Art. 1. E' aggiunto al Codice Civile l'art. 83 bis "Il matrimonio è l'unione tra uomo e uomo, donna e donna, uomo e donna".

Art. 2. La modifica legislativa in oggetto ha decorrenza immediata.

Art. 3. Saluti cari.

Friday, August 11, 2006

Sharon, you gotta be kiddin'!

Leggo su un giornaletto da spiaggia - passatomi gentilmente dalla mia vicina di sdraio Darla Often (già Darla Always) che la mia amica Sharon Stone ha il merito - oltre quello di aver mostrato la passera a tutto il mondo, si capisce! - di aver dato l'ispirazione all'artista Daniel Edwards per la scultura "Il busto presidenziale di Hillary Rodham Clinton: la prima donna presidente degli Stati Uniti d'America", che è esposta al Museo del Sesso di New York.

Secondo Sharon Stone, continua l'articolo, la Clinton non sarebbe pronta a diventare presidente, perchè possiede ancora troppo carisma sessuale e questo risulterebbe "minaccioso" per la gente.

La speranza di Edwards è di incoraggiare il dibattito sul tema politica, celebrità e sesso. Secondo lo scultore, il potere sessuale non è in nessun modo in contraddizione con la leadership politica.

Vari rumors dicono poi che lo scultore avrebbe plasmato le mie mele troppo grosse! Ma come si permettono! Gli ho inviato le misure io, non vi fidate? Anche perché non mi andava di stare ferma ore e ore mentre questo scalpellava... mica come la Britney Spears, che invece è stata a novanta sulla testa di un orso per giorni e giorni...